Uno dei tre film coreani presentati al sessantaseiesimo festival del cinema di Berlino ha conquistato un onoratissimo terzo posto nella sezione ‘Panorama Dokumente 2016‘, parliamo di ‘Weekends‘¹, il documentario di Lee Dong Ha che racconta la vita del coro G-Voice, unico coro gay nell’intera penisola coreana. Il documentario attraversa la vita dei componenti del gruppo, che arrivati al loro decimo anniversario preparano il concerto per festeggiare, il documentario raccontato come fosse un video musicale attraversa la musica del coro e l’omofobia che incontrano ogni giorno nella loro vita quotidiana.
Grazie a “Weekends” è il quarto anno che la Corea si porta a casa almeno un premio alla Berlinale; lo scorso anno vinse l’orso d’oro per il miglior corto (‘Hosanna‘ di Na Young-kil ), nel 2014 vinse l’orso di cristallo come miglior cortometraggio per la sezione Generation con ‘Sprout‘ e il NETPAC Prizes per ‘A Dream of Iron ‘ di Kelvin Kyung Kun Park e ‘Non Fiction Diary’ di Jung Yoon-suk, e la menzione speciale nella sezione Generation 14plus per lo splendido ‘Pluto’ di Shin Su-won, mentre nel 2013 la Corea si è portata a casa il premio speciale nella sezione Generation Kplus per ‘Cheong’ di Kim Jung-in.
Possiamo anticiparvi che sentirete ancora parlare di G-Voice e della loro associazione.