[FESTIVAL – FEFF22] REVIEW – LUCKY CHAN-SIL

TITOLO ORIGINALE: 찬실이는 복도 많지

REGISTA: Kim Cho-Hee

CAST: Kang Mal-Geum, Youn Yuh-Jung, Kim Young-Min, Yoon Seung-Ah, Bae Yoo-Ram

VOTO: 7.5/10

TRAMA: Una produttrice cinematografica senza lavoro perde anche la voglia di rimettersi in piedi nel mondo del lavoro, ma l’incontro con due uomini le cambia la vita; uno di questi è un fantasma.

RECENSIONE:

Lucky Chan-Sil è un vero e proprio inno ai sognatori, un invito agli spettatori di non smettere mai di credere in loro stessi e nei loro sogni, nella vita non tutto va come si spera ma sono i sogni a renderci vivi e traspare forte e chiaro attraverso gli occhi di Chan-Sil e Sophie, due donne completamente diverse che affrontano la vita in maniera altrettanto differentemente ma che hanno un sogno: il cinema.

Il regista ci accompagna nella vita di una donna che credeva di aver perso tutto ma che in realtà non aveva mai cercato nulla, il suo sogno era vivere di cinema ma una volta perso quello pensava di non dover far altro che sposarsi eppure, un fantasma o forse la sua coscienza la accompagnano ad un viaggio interiore in cui Chan-Sil riesce a scavare dentro se stessa e trovare l’unico cosa che nella sua vita l’ha rende felice, scrivere e produrre film, non importa in che modo e se con enormi successi perché “Un sogno inseguito dalla brama non porta felicità”, per vivere davvero bisogna lasciare la fame di fama fuori dalla porta e vivere a pieno il proprio sogno senza pensare a dove si andrà a finire perché le cose più preziose della vita non sono complesse o eccessivamente remunerative ma sono le cose più semplici a renderci felici. Senza rendersene conto Chun-Sil si circonda di persone che le vogliono bene a partire dalla sua amica Sophie, un’attrice senza talento che non si fa abbattere dalle cattive critiche e che vive la sua vita al massimo per cercare migliorare.

Per Chan-Sil la ricerca della felicità inizia in una casa non sua al fianco di una signora anziana analfabeta e un fantasma che crede di essere Leslie Cheung ( conosciuto in Corea col nome di Kang Guk-Young) grazie a loro riuscirà a fare un vero e proprio viaggio introspettivo da cui uscirà diversa, più motivata e consapevole di cosa la rende realmente felice.