Non c’è che dire, Bong Joon Ho e il suo “Parasite” stanno raggiungendo vette mai sfiorate dagli illustri colleghi che lo hanno preceduta verso la corsa agli Academy Awards.
L’ultimo, prima di Bong Joon Ho, fu Park Chan Wook con il suo “The Handmaiden” che per un soffio non raggiunse l’ultima scrematura per entrare nella rosa dei nove nominati agli Oscar.
La rosa finale è invece stata conquistata da “Parasite” nominato sia ai Golden Globe che agli Oscar come “Miglior Film Straniero”.
Non c’è, però, molto da stupirsi considerato che il film Palma D’Oro a Cannes è il film straniero che ha più incassato negli Stati Uniti quest’anno e che ha conquistato non solo gli appassionati di cinema e la critica più spietata ma anche il pubblico generalista.
Con tre nomination ai Golden Globe (Miglior Film Straniero, Miglior Sceneggiatura e Miglior Regista) e due agli Oscar (Miglior Film Straniero, Miglior Canzone Originale) “Parasite” e il suo regista, Bong Joon Ho, sono entrati nella storia coreana.
Non ci resta quindi che aspettare il 6 gennaio per il Golden Globe e il 10 Febbraio per gli Oscar per sapere se Parasite riuscirà a vincere almeno uno di questi importantissimi premi.
Una curiosità, la canzone in lizza per “Miglior Canzone Originale” s’intitola “One Glass of Soju” ed è stata scritta da Jung Jae Il e Bong Joon Ho e cantata da Choi Woo Shik, uno degli interpreti del film; il giovane Ki Woo/Kevin.
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Articolo di: Veronica Croce
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