È sempre con il cuore spezzato che diamo queste notizie, l’attrice e cantante Sulli, all’anagrafe Choi Jin Ri, è stata trovata senza vita nel suo appartamento di Seongnam a Seoul.
La polizia inizialmente non voleva sbottonarsi e nonostante sembrasse un ennesimo caso di suicidio ha rilasciato una breve dichiarazione che vi riportiamo:
“Choi Jin Ri, sembra fosse sola in casa e pare si sia tolta la vita, ma le indagini sono ancora in corso e non escludiamo altre possibilità.”
Gli ultimi rilevamenti, però non hanno lasciato dubbi e il caso è stato catalogato come suicidio.
Sulli ha debuttato come attrice nel 2005 e 2009, ha iniziato la sua carriera nel K-pop come membro del gruppo femminile f (x), prodotto dalla SM Entertainment.
Nel 2014 ha iniziato a soffrire di depressione ad attacchi di panico in seguito prima alla sua relazione con un uomo più grande di lei (il rapper Choiza dei Dinamic Duo) e in seguito per qualsiasi suo atteggiamento giudicato dai ‘netizen’ “troppo volgare e spregiudicato”.
Dopo aver lasciato il gruppo l’artista si era concentrata sulla sua carriera d’attrice, l’ultima sua apparizione televisiva l’ha fatta pochi mesi fa in un cameo nel drama “Hotel Del Luna”, di recente Sulli è apparsa in un programma TV della rete JTBC in cui le celebrità parlano di commenti di odio online.
Nel suo ultimo comeback come cantante l’artista aveva chiaramente parlato di disturbi mentali con molta chiarezza ma come spesso accade in Corea, i disturbi mentali non vengono considerati e spesso vengono minimizzati.
Solo pochi mesi fa la cantane Goo Hara è stata salvata appena in tempo dopo un tentativo di suicidio, ma sfortunatamente Sulli non ha avuto la stessa fortuna. Come abbiamo detto poche righe fa, in Corea, i casi di depressione vengono minimizzati e se si aggiunge l’aggravante del cyberbullismo i risultati non possono che essere tragici.
Ci uniamo al cordoglio a parenti, amici e ai numerosi fan di Sulli.