Sembra assurdo che uno dei film che più sta facendo conoscere la Corea del Sud sia usato come arma dal governo Nord Coreano eppure è così, il film di Bong Joon Ho ha raggiunto anche i “fratelli” nordcoreani provocando un analisi del film che, in realtà, non si discosta molto dalla realtà.
Il film analizza i difetti della società coreana col tipico stile della black comedy, ed è proprio questa analisi che ha portato la Corea del Nord a sottolineare come il film evidenzi i grandi problemi legati al capitalismo su cui è fondata la società sudcoreana in cui chi è ricco punta a diventare sempre più ricco a discapito di chi è più povero che sarà condannato a rimanere per sempre povero.
Parasite mostra la vita di due famiglie, una benestante e l’altra molto povera mostrando il netto distacco tra le loro vite ed è oggettivamente una critica sociale al sistema economico coreano, ma sicuramente Bong Joon Ho non si aspettava di essere preso come esempio nella propaganda nordcoreana.
Il film è uscito in Corea il 30 Maggio ma non intende staccarsi dal podio del botteghino, da noi verrà mandato in esclusiva a Milano (è già stato mandato a Roma) la prossima settimana in attesa che venga distribuito in tutta Italia.