Due delle attrici coreane più amate e conosciute a livello internazionale sono senza ombra di dubbio Kim Yujin e Bae Doona, la prima è stata per anni star della serie di JJ Abrams LOST e la seconda ha terminato da poco l’avventura di Sense8 di Lana and Lilly Wachowski su Netflix.
Nonostante il successo internazionale le due, tornate in patria, hanno preso parte a progetti non sempre di successo, almeno per quanto riguarda i progetti televisivi. Bae Doona lo scorso anno ha preso parte alla serie “Stranger”, un bellissimo e curatissimo legal/poliziesco che potete trovare su Netflix (nda e che vi consiglio vivamente), il drama ebbe un enorme successo di critica e un buon riscontro di pubblico ma non ha brillato a livello di ascolti. In questi giorni, invece, è in TV con il drama della rete KBS “Matrimonial Chaos” tratto dall’omonima serie giapponese, racconta la vita di due coppie, una divorziata che continua a vivere sotto lo stesso tetto e una apparentemente felice che scopriranno il vero significato dell’amore. Quest’ultima serie, sfortunatamente, non sta andando come sperato.
Kim Yujin, dopo il successo di LOST è stata protagonista di un’altra serie statuitense “Mistresses”, tornata in corea ha sempre partecipato a drama di scarso successo di pubblico anche se di buon riscontro della critica. In questi giorni è in TV sulla rete SBS con “Ms. Ma, Nemesis”, la sua prima serie tv in Corea dopo 19 anni, la cui storia è liberamente ispirata al personaggio immaginario di Miss Marple dei romanzi di Agatha Christie.
Durante le interviste di promozione ad entrambe le attrici è stata chiesta qual’è la grande differenza tra le serie statunitensi e quelle coreane.
Bae Doona ha parlato principalmente della differenza tra le due produzioni “Il potere delle produzioni statunitensi deriva dall’enorme budget di produzione e dalle risorse umane, mentre, qui in Corea ha questa grande energia che proviene dalle persone. Lavoriamo duro insieme e diventiamo quasi come una famiglia “
Le parole di Kim Yujin invece sono strettamente legate al differente modo di gestione del tempo di lavoro “Di solito, negli USA, lavoravo quattro giorni alla settimana, mentre durante le riprese (ndt di questa serie – “Ms.Ma Nemesis”), non sono stata in grado di trovare il tempo per fare il bucato“, ha dichiarato “Non avrei mai immaginato di girare 20 scene al giorno, è tutto estremamente veloce. Ero molto preoccupata quando ho visto per la prima volta la schedule, ma le cose sono andate bene rispettando tutti gli orari e l’ho trovato davvero incredibile. “
Nonostante in TV le due attrici non trovino il successo meritato, le serie in cui stanno recitando hanno un grande potenziale, al cinema vanno ancora molto bene, a breve, infatti vedremo Bae Doona al fianco di Song Kang Ho in “The Drug King” mentre lo scorso anno abbiamo visto Kim Yujin protagonista di un ottimo film horror “House of the Disappeared”.
Io trovo che la grande differenza tra USA e Corea stia proprio nella produzione, come ha accennato Bae Doona, infatti le produzioni USA dedicano un grande sforzo economico che in qualche modo viene ripagato tanto che se la serie non raggiunge i numeri prestabiliti viene chiusa senza pensarci un attimo. Mentre la Corea, fatta eccezione per serie come IRIS o Mr Sunshine che vantano investitori esterni, punta più sul gruppo e spesso storie con grande potenziale, mi vengono in mente serie come Life o The Undatebles, vanno avanti solo grazie al buon cast e alla chemistry tra i protagonisti più che per la sceneggiatura che spesso è confusa.