Il documentario Twenty Two (2016), che racconta la storia delle comfort women che vivono in Cina, arriverà nelle sale coreane il 14 agosto, la data è molto più che un mero numero, il 14 agosto è infatti il giorno di commemorazione alle comfort women. Diretto da Guo Ke, il film è stato un grande successo in Cina l’anno scorso.
Twenty Two mostra le interviste alle ultime comfort women sopravvissute in Cina, le ultime ancora in vita, al tempo delle riprese del documentario erano 22, rispetto alle circa 200.000 donne cinesi costrette alla schiavitù sessuale dall’esercito giapponese durante la seconda guerra mondiale. Attualmente, solo sette delle 22 donne presenti nel film sono ancora vive.
Una coproduzione tra Cina e Corea, Twenty Two è stato presentato al festival di Busan International Film Festival nel 2016, al suo rilascio nelle sale cinematografiche in Cina nel 2017 in film ha riscosso grandissimo successo di pubblico e critica, diventando il documentario di maggior successo di tutti i tempi con 25 milioni di dollari d’incasso. Da allora è stato superato nelle classifiche di tutti i tempi da Amazing China di quest’anno.
Il delicato tema delle comfort women è diventato molto popolare nel cinema coreano degli ultimi anni, diversi titoli hanno riscosso un enorme successo non solo dalla critica ma anche dal punto di vista del pubblico, tra cui il film indipendente Spirits ‘Homecoming (2016), che è diventato il film indipendente di maggior successo nella storia del cinema coreano con quasi 3,6 milioni d’incassi al botteghino, mentre lo scorso anno “I Can Speak”, che è stato visto da quasi 3,3 milioni di spettatori. Con lo stesso tema, il mese scorso, è uscito nella sale il film di Min Kyu Dong “Herstory” con Kim Hae-Sook, Kim Hae-Sook, Ye Soo-Jung, Moon Sook e Lee Yong-Nyeo.
Da segnalare anche il documentario che il pubblico italiano ha visto durante il Florence Korea Film Fest “Ryeohaeng” di Im Heung Soon.