Se non ne avete ancora sentito parlare, anche se è quasi impossibile, il movimento #MeToo non è un vero e proprio movimento politico, bensì è il modo in cui le donne dello spettacolo (e non solo) di tutto il mondo stanno alzando la testa accusando chi negli anni le ha molestata sul lavoro.
Partito dagli Stati Uniti dopo il caso Weinstein che ha scosso l’intera industria hollywoodiana, il movimento #METOO non è certo privo di critiche, in molti puntano il dito su questo movimento perché molte donne ‘generalizzano’ o accusano senza prove concrete; tutta via le più grandi star di Hollywood e della musica si stanno mobilitando per far si che chi accusa non venga trattato da colpevole bensì da vittima. In Corea non esiste il vero e proprio movimento che sta rimbalzando in tutti gli angoli del mondo ma, comunque, anche prima della vera e propria esplosione del Weinstein-gate e del #metoo il mondo dello spettacolo coreano è stato scosso da diverse accuse di molestie. Quello che fa pensare, però, è che in qualche modo tutte si sono concluse con una lettera di scuse o con un archiviazione del caso.
Se le accuse contro l’attore Park Si Hoo sono cadute per evidenti prove di non colpevolezza, e quelle verso il regista Kim Ki Duk si sono risolte con una multa salata, quello che sta succedendo in questi giorni ad altri nomi noti del mondo dello spettacolo coreano è molto diverso. Da diverse attrici e personalità dello spettacolo stanno arrivando accuse di molestie da parte di nomi di grande risonanza che stanno facendo tremare non solo gli attori e registi accusati ma anche tutte le case di produzione che stanno lavorando con questi attori. Attori del calibro di Kwak Do Won, Jo Min Ki, Cho Jae Hyun e Oh Dal Su sono stati accusati di molestie.
Jo Min Ki accusato di molestie sessuali nell’università dove insegna ha dato le dimissioni in attesa di chiarire le sue posizioni, “Non ho molestato sessualmente nessuno“, ha affermato in una nota. “Queste sono false accuse e voci malevole da parte di altri professori: ho presentato le mie dimissioni per responsabilità morale, ma non è vero che sono stato sospeso per molestie sessuali“.
Cho Jae Hyun ha dichiarato: “Devo ammettere di aver sbagliato molto nella mia vita, ho commesso molti errori nei confronti di colleghi attori, staff e colleghi, me ne rendo conto solo ora, non penserò a me stesso e non cercherà di evitare la situazione, è il momento di fermarsi e guardarsi indietro. Mi scuso con coloro si sono sentite vittime per colpa mia, mi dispiace e mi vergogno di quello che ho fatto “.
Anche Oh Dal Su e Kwak Do Won hanno negato le accuse di molestie ma non hanno, per ora, rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale.
Un altro nome di enorme risonanza mediatica è stato fatto pochi giorni dopo gli attori già citati; Choi Il Hwa, uno dei più famosi attori veterani sia al cinema che in tv ha ammesso da subito tutte le accuse.
“Mi scuso sinceramente. So che non posso fare molto altro, ammetto le mie colpe. Ho solo un cuore da peccatore.” ha dichiarato, “quando è arrivata la notizia, volevo scusarmi da subito, ma è vero che ho avuto molta di paura. È tardi ma volevo davvero scusarmi sinceramente. Non voglio vigliaccamente sfuggire a quello che mi aspetta anche e so che non guarirà il loro dolore, questo è il momento di fermarsi e di essere giudicato davanti alla legge secondo la verità.”
Choil Il Hwa è stato anche rimosso dalla direzione della Korean Actors Association e dal suo ruolo di consulente accademico alla Sejong University.
Le produzioni di film e drama con tutti questi attori si sono per ora fermate in attesa che certi casi vengano chiarito e in altri casi si sta già pensando ad eventuali sostituti. Essendo attori molto importanti sarà dura per i produttori trovare sostituti all’altezza.
È davvero giunto il momento per la Corea di alzare la testa? Le vittime di queste molestie riusciranno a trovare il coraggio di andare avanti con le loro accuse? Solo il tempo potrà dare risposte a queste domande, ma è vero che forse, finalmente, anche in Core il vento sta cambiando.