Cannes 2017 si è concluso con la vittoria dello svedese Ruben Östlundt, ma tirando le somme di questi dieci giorni non si può che trovare riscontri positivi per tutti i film coreani proposti al festival francese.
“Okja“, il film di Bong Joon Ho, nonostante le critiche relative alla distribuzione del film che sarà un esclusiva Netflix, ha ricevuto critiche molto positive; lo stesso vale per i due prodotti di Hong Sang Soo soprattutto per “The Day After“.
Ma il vero successo è arrivato per ‘registi minori’, quelli lontani dagli sfarzi festivalieri internazionali; parliamo di “The Villainess” di Jung Byung-Gil e “The Merciless” di Byun Sung-Hyun entrambe i film fuori concorso hanno ricevuto una standing ovation superiore ai tre minuti e The Merciless ha ricevuto offerte di acquisto a oltre ottanta paesi.
Non ci resta che sperare di trovarci qualche titolo interessante anche al prossimo festival di Venezia.