La Corea ha scelto Moon Jae In del partito Liberal Democratico come nuovo presidente della Repubblica Coreana con il 41.4% di voti, l’affluenza alle urne è stata del 70%.
Le elezioni anticipate si sono tenute a causa dell’impeachment che ha visto l’ex presidentessa Park Geun Hye accusata di favoreggiamento e corruzione. Moon Jae In ha convinto il popolo coreano con la promessa di riaprire il dialogo con la Corea del Nord, e in un periodo di grande paura per le sorti del mondo il dialogo tra le due Coree è necessario.
Chi è Moon Jae In?
Moon Jae In è figlio di un rifugiato politico nordcoreano, nel 1970 durante i moti studenteschi è stato arrestato per per aver organizzato una manifestazione di protesta contro la politica dittatoriale di Park Chung-hee, padre dell’ex presidentessa.
In seguito ha fatto il militare nelle forze speciale ed è diventato un avvocato dei diritti umani.
Nel 2012 perde le elezioni contro Park Geun Hye.
“Sento che non solo il mio partito e io, ma anche la gente abbia bisogno di un cambiamento di questo governo” ha dichiarato dopo aver votato.
La politica del nuovo presidente, come abbiamo già detto, è molto più aperta al dialogo sul fronte politica estera e rapporto tra coree, andiamo a vedere nel dettaglio:
- Il Presidente Moon ha sostenuto un maggiore dialogo con il Nord, pur mantenendo pressioni e sanzioni, al contrario dell’ex presidentessa Park che ha tagliato quasi tutti i legami con Pyongyang.
- Ha criticato le due precedenti amministrazioni conservatrici perché non hanno impedito lo sviluppo delle armi della Corea del Nord.
- Pare che anche la Corea del Nord abbia tacitamente sostenuto la candidatura di Moon Jae In, è stato visto con grande positività il suo impegno di mantenere buoni rapporti tra le due Nazioni grazie alla “Sunshine Policy” nel governo pre-Park del 2000, la proposta della nuova presidenza è riaprire il dialogo e un piano di rappacificazione tra le due Coree.
- Per quanto riguarda la politica interna, i cittadini sudcoreani avevano la come priorità i temi di corruzione nello Stato e l’economia, considerato il grande tasso di disoccupazione giovanile. Il Presidente Moon ha dichiarato che lavorerà per riformare gli enormi conglomerati a conduzione familiare della Corea del Sud, conosciuti come chaebol, che dominano l’economia domestica.
fonte: bbc.com