Sicuramente Lee Byung Hun e Kim Min Hee non sono l’attore e l’attrice preferiti del pubblico, ovviamente a causa degli scandali dei quali sono stati protagonisti¹‾² e non delle loro doti attoriali, ma i tecnici del settore si intessano ben poco degli scandali e li hanno scelti come miglior attore e miglior attrice di questa stagione cinematografica.
La Korean Directors’ Association ha annunciato i vincitori del ‘2016 Directors’ Cut Awards‘ lo scorso 8 agosto, i film che hanno decretato la vittoria dei due attori sono stati “Inside Men (내부자들)” per Lee Byung Hun e “The Handmaiden (아가씨)” per Kim Min Hee; il premio come miglior regista dell’anno va a Na Hong Jin registata di “The Wailing (곡성)“, anch’esso presentato a Cannes come la pellicola di Park Chan Wook.
Per quanto riguarda gli esordienti la scelta come miglior regista è ricaduta su Jang Jae Hyun, regista del film sull’esorcismo “The Priests (검은 사제들)“, il vincitore del miglior attore esordiente è stato Park Jung Min (“Dear Lena (레나)”), mentre la miglior attrice è Kim Tae Ri co protagonista di Kim Min Hee in “The Handmaiden (아가씨)“.
Il premio come “Miglior Regista di film indipendenti” è andato a Ahn Gook Ji per “Alice In Earnestland (성실한 나라의 앨리스)“, mentre il premio come “Miglior Prduttore dell’anno” va a Shin Youn Shick per “Dongju: The Portrait of a Poet (동주)” e “Like a French Film (프랑스 영화처럼)”