Milano, come città che ospita EXPO, e il Consolato della Repubblica Coreana hanno dedicato un’intera settimana alla Corea. Noi abbiamo cercato di essere i più presente possibile, per questo gli aggiornamenti al blog sono stati scarissimi e mi scuso.
La settimana della cultura coreana si è aperta con la rassegna di cinema coreano allo Spazio Oberdan, il cinema d’essai ha ospitato la rassegna organizzata dal Florence Korea Film Festival e il Consolato regalando ai milanesi un assaggio di cinema coreano, con una buona affluenza nel weekend. Tirando le somme il film che più hanno riscosso successo sono stati “Admiral: Roaring Currents” e “Man on High Heels”, il classico film storico coreano e un più moderno film d’azione; per quanto riguarda l’apprezzamento del pubblico non si può non citare “A Hard Day”.
Le giornate coreane hanno proseguito il loro percorso con l’apertura ufficiale del padiglione Corea a EXPO il 23 Giugno, e con mostre e spettacoli gratuiti in giro per la città, dall’Arco della Pace al Teatro Manzoni, entrambe situati in pieno centro città;
per rimanere in tema EXPO, il Consolato della Repubblica Coreana ha organizzato una due giorni di degustazione di cibo coreano nel prestigioso giardino del Teatro Piccolo Grassi.
Caso vuole che durante i gironi dedicati alla Corea si svolgeva anche la settimana della moda maschile e tre stilisti coreani hanno presentato le loro creazioni, e in occasione di queste sfilate abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare il gruppo indie degli Urban Zakapa.
Pochi giorni dopo la fine della settimana dedicata alla Corea abbiamo partecipato ad un interessantissimo contest KPOP World Festival, organizzato dall’Associazione NORI Makers, dedicato alla musica e alla danza, in cui i talentuosi concorrenti si sono sfidati davanti a giudici arrivati direttamente dalla Corea tra cui Kang Hyun Joo coreografa delle Sistar (che in quei giorni ha tenuto una dance class sempre a Milano) per poter continuare il concorso organizzato dalla rete coreana KBS.
A quasi una settimana da gli eventi sopracitati Milano e la Corea non si sono allontanati di molto, giovedì 2 luglio, il Comune di Milano e la Città di Daegu hanno sancito un gemellaggio tra le due città.
Daegu, terza città più importante della Corea ha dato i natali alla presidentessa Park Geun Hye e ad altri tre presidenti della Repubblica Coreana; oltre al fatto che è la città d’origine della Samsung e importante polo turistico del paese.
COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI MILANO:
“ Milano, 2 luglio 2015 – Le città di Milano e la città coreana di Daegu da oggi sono più vicine. Un accordo di gemellaggio è stato firmato nel pomeriggio a Palazzo Marino dal Sindaco Giuliano Pisapia e dal Vicesindaco JUNG Tae-ok, giunto a capo di una folta delegazione.
Si sancisce così l’alleanza tra due importanti centri economici, entrambe città metropolitane, che hanno saputo coniugare modernità e tradizione nelle loro rispettive realtà. Daegu, città d’origine del colosso Samsung – che ha da poco inaugurato il suo quartier generale in uno dei nuovissimi grattacieli di Milano -, è un centro dell’innovazione e un importante polo del tessile. Con i suoi 2 milioni e mezzo di abitanti è diventata uno dei centri urbani di riferimento della Corea del Sud, oggi una delle più solide economie asiatiche, potenziale piattaforma commerciale e produttiva per altri importanti mercati quali Cina e Giappone. Come Milano, Daegu ha realizzato importanti progetti nell’ambito della sostenibilità ambientale e dell’innovazione, con significativi risultati nell’ambito del verde e della rigenerazione urbana. Di questa accresciuta collaborazione potranno avvantaggiarsi anche le imprese grandi e piccole.
“L’alleanza varata oggi con la metropoli di Daegu porta a 15 il numero dei gemellaggi che Milano intrattiene con grandi città internazionali. Le città sono sempre più motivate a far parte di reti internazionali per stringere e mantenere rapporti con realtà di Paesi diversi, per scambiare pratiche migliori con l’obiettivo ormai irrinunciabile di costruire uno sviluppo più sostenibile. È la ‘diplomazia delle città’ che consente di mantenere aperto il dialogo anche in caso di crisi tra Stati, così importante nei tempi di tensione internazionale che vive il mondo”, ha dichiarato il Sindaco Giuliano Pisapia.
Il patto Milano-Daegu rappresenta il punto di approdo di un percorso di avvicinamento che dal 1989 ha visto crescere una collaborazione intensificatasi negli ultimi anni. In particolare, Daegu è stata tra le metropoli più attive nella messa a punto dei contenuti dell’Urban Food Policy Pact, il patto tra Sindaci delle grandi città del mondo per politiche alimentari urbane sostenibili che sarà firmato il prossimo ottobre e consegnato al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon in occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione. Sempre Daegu arricchisce il palinsesto di “Expo in Città”, in particolare con un evento dedicato alla moda tradizionale coreana che sarà ospitato all’Urban Center Milano, in Galleria Vittorio Emanuele, da oggi al 4 luglio”