È stata dura, ma ce l’abbiamo fatta.
Come vi avevamo accennato, PSY è stato a Milano per un flashmob dedicato a Gentleman; non era un semplice flashmob in piazza, bensì un flashmob organizzato per la performance del nostro PSY a The Voice of Italy.
Non vi nasconderò che, durante le ore d’attesa, il dubbio che dopo la cancellazione di tutti gli impegni italiani (compresa l’ospitata a Deejay chiama Italia) cancellasse anche questa apparizione era alto; ma fortunatamente non è andata così.
Dopo aver atteso (e sperato fino all’ultimo di non ballare al falshmob) insieme alle fondatrici di Kpop Italia e Oppa Oppa Magazine, e aver fatto una piacevole conversazione con i ragazzi del blog Datshit (a proposito, andate a leggere il loro articolo su questa giornata campale) le porte RAI si sono aperte e nonostante l’attesa snervante siamo riusciti a vedere e supportare PSY.
Certo, la delusione è stata alta, non solo è stato tutto tristemente registrato in uno studio praticamente vuoto (soffro un po’, speravo di riuscire a vedere la Raffa e invece è andata male) ma i ritardi hanno irritato quasi tutti i presenti.
Dopo non aver mandato in TV la performance all’Olimpico, la RAI¹ , si è di nuovo distinta per scarsa correttezza nei confronti del povero PSY che sicuramente non avrà un gran ricordo della nostra macchina televisiva.
Tutto sommato però, al suo ingresso in studio i presenti hanno dato supporto all’artista che per una frazione di secondo sentendo le urla si è bloccato guardandoci contento.
Se volete saperlo, si, mi è toccato sculettare sulle note di “Gentleman” e mi vergogno molto; penso sia stato uno dei momenti più imbarazzanti della mia vita e spero di non vedermi quando stasera alle 21.00 su Rai2, durante The Voice, verrà trasmessa l’esibizione.
Alla fine della registrazione PSY ha lasciato lo studio; uscito però nonostante non si sia fermato con i fans ha abbassato il finestrino dell’auto per salutare chi ha aspettato ore ed ore anche solo per vederlo.
Ed era decisamente contento, finalmente aveva sentito urla e applausi e non fischi e parolacce.
Grazie per la pazienza, PSY, speriamo di rivederci presto (anche se ho i miei dubbi).