Come se non bastassero le accuse di stupro Park Si Hoo, il suo hoobae Mr. Kim e i loro legali sono stati citati a giudizio da un organizzazione chiamata ‘Upright Opportunity Research Institution‘ che li accusa di aver violato l’articolo 22 sulla legge sulla privacy rendendo noti il nome della vittima e le conversazioni di KakaoTalk con la suddetta.
Hanno anche aggiunto che è difficile perdonare un attore che ha dubitato della buonafede della polizia¹