“A Family Reunion” racconta la felicità di una riunione di famiglia incasinata.
Nel romanzo originale l’età media dei personaggi è di 49 anni, nella rappresentazione cinematografica il regista però ha abbassato la media d’età a 39 anni; considerata l’esperienza del cast non ci sono stati molti problemi nel rendere realistica questa riunione di famiglia. Per rendere più realistico il tutto, il regista Song Hae Sung ha chiesto al direttore della fotografia, Hong Kyeong Pyo, di non focalizzarsi su un personaggio solo ma di rendere tutto più corale possibile.
Il regista ha all’attivo 6 film; Song Hae Sung enfatizza l’umanità in lavori come Failan (2001) e Maundy Thursday (2006); improvvisamente, però, ha sentito il bisogno di fare un film molto meno complicato psicologicamente e più puro e genuino. Così quando lesse il romanzo di Cheon Myung Gwan sentì che era quello che cercava. “A Family Reunion” racconta la storia un trio di fratelli (due uomini e una donna) ritrovatisi a casa di loro madre dopo lungo tempo.
“Dopo aver letto il romanzo ho trovato tutto estremamente realistico” ha detto il regista “nelle dinamiche famigliari voglio raccontare la storia di una famiglia normale nel 22° secolo senza eroi o eroine”
I personaggi principali sono; In Mo (Park Hae Il), un regista fallito, Han Mo (Yoon Je Moon) un disoccupato che una volta era un gangster, Mi Yeon (Kong Hyo Jin), che si sta preparando al terzo matrimonio dopo due divorzi, Min Gyeon (Jin Ji Hee) la giovane figlia teenager di Mi Yeon e loro madre (interpretata da Youn Yuh Jung).
Il regista scherza molto sul fatto che questo sia la versione low budet e famigliare degli Avengers; ma la parte migliore del film non sta nell’unione famigliare.
(cr. KoBiz)
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